ELASTOGRAFIA

Presso il nostro studio effettuiamo studio elastografico dei noduli con apparecchio Hitachi mod.Logos C.

Da una ricerca portata avanti da una famosa azienda giapponese (Hitachi) è emersa una nuova tecnologia: l’elastografia.
Tale metodica di recente presentata a livello mondiale va inserita in un esame ecografico completo che utilizzi quindi tutte le metodiche a disposizione e sonde ad elevata frequenza 13-15 MHz per raggiungere una corretta diagnosi (il color Doppler, il power Doppler, ove indicato il mezzo di contrasto) e permette di fare una ecopalpazione: di avere informazioni sulle caratteristiche elastiche del tessuto in esame (figura 1).


Al momento tale applicazione trova indicazione nello studio delle nodularità mammarie delle quali permette di conoscere le proprietà meccaniche (elastiche) e quindi l’eventuale rigidità del tessuto permettendo una caratterizzazione tissutale che nel caso della maggioranza della patologia nodulare maligna appare configurarsi come più “rigida” (figura 2).

Ciò, evidentemente, non toglie importanza a metodiche quali la mammografia che devono essere complementari all’ecografia per un corretto studio della patologia mammaria ma introduce un ulteriore parametro per differenziare immagini con caratteristiche maligne.